Emergenza COVID-19: informazioni per le donne in gravidanza e puerperio

SYRIO e SISOGN, società scientifiche di ostetriche italiane, in occasione della “Giornata Mondiale della Salute, 7 aprile 2020”, presentano una serie di informazioni pratiche rivolte alle donne che stanno vivendo, durante l’epidemia COVID-19, la loro esperienza del “divenire madri”, per renderle più consapevoli e serene.

Accedi al documento che risponde a queste domande:

  • Come si trasmette?
  • Quanto è il periodo di incubazione?
  • Quando avviene il contagio?
  • Quali sono i sintomi che fanno capire l’avvenuto contagio e come ci si deve comportare?
  • La donna in gravidanza e i bambini hanno una maggior possibilità di contagiarsi con il coronavirus ed è più rischioso?
  • Controlli della gravidanza in tempo di coronavirus, dove, quali e quando eseguirli.
  • Cosa fare se si presentano sintomi anche lievi.
  • Come posso seguire gli incontri di accompagnamento alla nascita?
  • È necessario eseguire il tampone naso-faringeo a tutte le donne in gravidanza?
  • Stile di vita per le donne in gravidanza in tempo di coronavirus.
  • Quale luogo del parto?
  • Assistenza travaglio e il parto nelle donne asintomatiche o sintomatiche e positive al Covid-19.
  • Può entrare il ”futuro” papà o altro accompagnatore in sala parto?
  • Nelle gestanti positive al coronavirus meglio il parto vaginale o il taglio cesareo?
  • È possibile il parto in acqua?
  • È possibile il parto in analgesia?
  • È possibile praticare lo skin to skin (contatto pelle-pelle) dopo il parto?
  • Dopo il parto come funziona l’assistenza?
  • E’ possibile la dimissione precoce e protetta?
  • Nel caso di sospetta o confermata infezione covid-19 si può allattare?
Consulta:

L’elaborazione sull’evoluzione dell’epidemia, prodotta sulla base dei dati forniti dalla protezione civile: cerchiamo di aggiornare quotidianamente, ogni sera

La guida “Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle RSA” ulteriormente aggiornata

 

CORONAVIRUS – Corretto utilizzo DPI nelle Residenze Sanitarie Assistenziali

“È imperativo proteggere il personale sanitario, non solo per salvaguardare la continuità delle cure, ma per assicurarsi che i professionisti non diventino veicolo di infezione.”

Il presente documento è rivolto alle direzioni generali e sanitarie delle Residenze Sociosanitarie per Anziani con lo scopo di diffondere buone pratiche nell’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)  necessari per tutelare gli operatori sanitari, socio sanitari e assistenziali impegnati nella prevenzione dell’infezione coronavirus SARS-Cov-2 e nella cura e assistenza degli anziani con  COVID-19.

Le precauzioni standard che vengono applicate per pazienti con infezioni respiratorie, inclusi gli ospiti sospetti o positivi per COVID-19, includono:

  • la corretta igiene delle mani;
  • l’utilizzo corretto dei Dispositivi di Protezione Individuale;
  • la formazione per la corretta vestizione e rimozione dei DPI;
  • l’ adeguato e sicuro smaltimento dei DPI monouso;
  • la sanificazione dei DPI riutilizzabili.

Clicca qui per accedere al documento

Evoluzione dell’epidemia COVID 19 – sulla base dei dati forniti dalla protezione Civile

Avviamo da oggi la pubblicazione online dell’aggiornamento periodico (se ci riusciamo quotidiano) di una serie di tabelle e grafici sull’evoluzione in Italia dell’epidemia COVID-19, elaborate da Roberto Buzzetti sulla base dei dati forniti dalla Protezione Civile.

Il tentativo è di offrire, in un unico documento, un quadro aggiornato che espone:

i dati grezzi e indicatori riferiti alle ultime tre settimane dedotti delle serie completa di dati :

  • Numero ricoverati con sintomi
  • Numero ricoverati in terapia intensiva
  • Numero persone in isolamento domiciliare
  • Numero di “Attualmente positivi” 

i dati cumulati dall’inizio dell’epidemia:

  • Casi e decessi per milione di abitanti e per Regione 
  • Nuovi casi e deceduti
  • Variazione percentuale di casi e decessi per Regione
  • Differenza giornaliera dei casi e dei decessi per Regione


Accedi al report

Emergenza COVID 19 – Gravidanza, Parto, Puerperio: Assistenza nel Territorio

“La pandemia da COVID-19 sta generando situazioni di particolare stress per le donne in gravidanza e nel post partum.
La paura del possibile contagio e delle ripercussioni sulla salute del bambino, la restrizione degli accessi ai papà, ai parenti ed ai professionisti di riferimento sta comportando preoccupazioni e disagio.
I servizi territoriali si stanno sempre più riducendo; vengono a mancare i punti di riferimento, il sostegno e la presa in carico.
Le informazioni sul nuovo virus sono costantemente in progress.”
 

Per affrontare questa sfida, le società scientifiche “SYRIO – Società Italiana di Scienze Ostetrico-Ginecologico-Neonatali” e “SISOGN – Società Italiana di Scienze Ostetrico-Ginecologico-Neonatali” presentano una serie organica di raccomandazioni nel POSITION PAPER “Emergenza COVID 19 e l’Assistenza nel Territorio in Gravidanza, nel Parto ed il Puerperio”.

AGGIORNAMENTO “Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle RSA”

La direzione sanitaria dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento suggerisce di attivare da subito la suddivisione  della struttura in aree operative separate (un nucleo o reparto, un piano, utilizzando  anche barriere fisiche mobili) per evitare che gli ospiti si spostino al di fuori dell’area ad essi riservata.

Organizzare  la struttura residenziale
in aree operative separate
per circoscrivere
l’eventuale diffusio
ne dell’infezione

Il personale dedicato a ciascuna area operativa limiterà allo stretto necessario il transito nelle altre aree.  In tal modo vi sono maggiori possibilità che l’eventuale infezione resti circoscritta e possa interessare un minor numero di ospiti