Lettera Aperta dell’Alleanza ai Segretari-Presidenti delle Forze Politiche

Book Cover: Lettera Aperta dell’Alleanza ai Segretari-Presidenti delle Forze Politiche
Testo integrale della Lettera Aperta, sottoscritta da APRIRE

L’imminente pubblicazione dei programmi elettorali ci ha indotto a sottoporLe il documento allegato come contributo alla proposta programmatica che la forza politica da Lei rappresentata si appresta a presentare agli elettori.

Riteniamo che la Sanità Pubblica nell’ambito di una idea di salute come progetto sociale trasversale stia a cuore a tutti e riteniamo strategico l’intervento riformatore per potenziare i Servizi Sanitari Territoriali ed in particolare il riordino delle Cure Primarie, con al centro la casa della Comunità quale luogo di partecipazione diretta dei cittadini/persone di quel territorio e all’interno delle quali venga portato avanti il lavoro in equipe interdisciplinari e in rete con territorio e ospedale, riconoscendo nel Distretto Sociale e Sanitario la cornice istituzionale-organizzativa vincolante e rigorosamente pubblica. Ciò dovrebbe rappresentare una priorità programmatica dei candidati al Parlamento: il recente provvedimento del Governo - DM 77/2022 -che costituisce adempimento agli impegni assunti per accedere ai fondi del PNRR- doveva avere questi scopi, ma rischia di essere una occasione sprecata.

Come il documento afferma c’è la necessità di un nuovo impegno per orientare una APPLICAZIONE PRESCRITTIVA dell’intero DM 77/2022 la cui efficacia verrebbe ulteriormente compromessa qualora si affermasse la contrapposizione fra poteri regionali e nazionale o addirittura venisse proposto un modello di regionalismo differenziato anche per la Sanità. Inoltre ci preoccupa la scomparsa del ruolo del Distretto come “agenzia di salute” del suo territorio e il rischio per mancanza di personale di aprire la gestione delle strutture e dei servizi territoriali per la salute, realizzate con investimenti pubblici, a presenze terze non pubbliche.

Augurandoci una attenta considerazione del documento, manifestiamo fin d’ora la disponibilità per ogni approfondimento sia ritenuto opportuno (2018phc@gmail.com).

Con i migliori saluti.

L’Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie in Italia

a nome delle organizzazioni firmatarie

Campagna Primary Health Care Now or Never

ACLI - Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani

AICP - Accademia Italiana Cure Primarie

AsIQuAS - Associazione Italiana per la Qualità della Assistenza Sanitaria e Sociale

AIFeC – Associazione Infermieri di Famiglia e di Comunità

Associazione APRIRE – Assistenza Primaria In Rete

Associazione Prima la Comunità

Associazione Salute Diritto Fondamentale

Associazione Salute Internazionale

CARD - Confederazione delle Associazioni Regionali di Distretto

Cittadinanzattiva

Con/F/Basaglia

Coordinamento nazionale per la Salute Mentale

EURIPA Italia - European Rural and Isolated Practitioners Association

Fondazione Franca e Franco Basaglia

Forum Salute Mentale

Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - IRCCS

Lisbon Institute of Global Mental Health

Movimento Giotto

Psichiatria Democratica

Rete Salute Welfare Territorio

SIEP Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica

SItI - Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica

Slow Medicine ETS

SOS Sanità

UNASAM - Unione Nazionale Associazioni per la Salute Mentale

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DM77 adottato in via definitiva: le nuove valutazioni e proposte dell’Alleanza

Lunedì 18 Luglio 2022

Accedi al nuovo documento con le valutazioni e le proposte

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Secondo documento dell’Alleanza sul DM77

Book Cover: Secondo documento dell’Alleanza sul DM77
DM77 adottato in via definitiva: nuove valutazioni e proposte dell’Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie
Accedi al documento con le valutazioni e le proposte

 

Il documento esplicita:

  • Le nuove valutazioni dell’Alleanza: il DM77 non fornisce indicazioni vincolanti per le Cure Primarie e i Distretti, rimane basato sulla fornitura di prestazioni e  su singoli servizi-professioni come silos separati ed autonomi e ciò favorirà inevitabilmente l’appalto di singoli settori di intervento a soggetti privati;
  • Le proposte dell'Alleanza: attuare quanto disposto dal decreto in tutto il Paese, specialmente nelle regioni dove i Distretti sono attualmente realtà solo virtuali,  in coerenza con la visione esposta nell’introduzione, ponendo particolare attenzione a: casa come primo luogo di cura; approccio comunitario; passaggio dalla logica delle “prestazioni sanitarie” al “servizio per la salute” e al “prendersi cura”; valorizzazione e integrazione delle attività consultoriali; integrazione multiprofessionale.
  • Gli obiettivi strategici potenzialmente attuabili nell’arco di 3-6 mesi (quindi entro il 2022), con la richiesta che vengano fatti propri da tutte le Regioni e che il Ministero della Salute ne monitori puntualmente l’attuazione e che, riscontrandone eventuali inadempienze, eserciti i poteri sostitutivi (Articolo 120 della Costituzione).

Ne hanno parlato:

Attuare subito gli aspetti positivi del DM71: le proposte dell’Alleanza

Venerdì 24 Giugno 2022

L’Alleanza, nata sulla base dei contenuti del Libro Azzurro e a cui anche APRIRE aderisce, ritiene che il DM71, pur a fronte di numerose criticità già pubblicamente espresse, presenti importanti elementi positivi in quanto detta criteri attuativi nazionali uniformi sull’organizzazione dei servizi territoriali per la salute, attesi da molti anni:
– uniformità dei criteri a livello nazionale,
– centralità del Distretto,
– riconduzione di tutte le attività territoriali alla Casa della Comunità.
L’Alleanza pertanto individua obiettivi, già normati, potenzialmente attuabili nell’arco di 3-6 mesi (quindi entro il 2022) e chiede:
– che vengano fatti propri da tutte le Regioni,
– che il Ministero della Salute ne monitori puntualmente l’attuazione,
– e che, riscontrandone eventuali inadempienze, eserciti i poteri sostitutivi (Articolo 120 della Costituzione).

Accedi al documento trasmesso a Ministero della Salute, AGENAS, ISS, Presidenti e Assessori delle Regioni, Direttori Generali ASL

Il documento individua obiettivi strategici “immediati”: Leggi tutto

Proposte dell’Alleanza per attuare il DM71

Book Cover: Proposte dell’Alleanza per attuare il DM71

Proposte per la Riforma delle Cure Primarie in Italia per dare attuazione al DM71 nella prospettiva della Primary Health Care:

Accedi al documento con le proproste

Il documento esplicita:

  • la richiesta che gli aspetti positivi del DM71 -uniformità dei criteri a livello nazionale, centralità del Distretto, riconduzione di tutte le attività territoriali alla Casa della Comunità- siano presenti nel percorso di attuazione nel Paese;
  • l'auspicio che l’attuazione sia ubiquitaria, specialmente nelle regioni dove i Distretti sono attualmente realtà solo virtuali;
  • la richiesta di attuare quanto disposto dal decreto in coerenza con la corretta e ampia visione esposta nell’introduzione del decreto;
  • l'individuazione di obiettivi strategici potenzialmente attuabili nell’arco di 3-6 mesi (quindi entro il 2022), con la richiesta che vengano fatti propri da tutte le Regioni e che il Ministero della Salute ne monitori puntualmente l’attuazione e che, riscontrandone eventuali inadempienze, eserciti i poteri sostitutivi (Articolo 120 della Costituzione).

Ne hanno parlato: