Capitolo 1 – “La fragilità in una prospettiva di Sanità Pubblica”

Capitolo 1 – “La fragilità in una prospettiva di Sanità Pubblica”

Gianfranco Damiani, Maria Benedetta Michelazzo, Paola Arcaro, Kadjo Yves Cedric Adja, Alessandra Buja, Maria Pia Fantini

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La metropolitana pedonale a Sesto Fiorentino

Lunedì 11 Luglio 2022

“È un percorso  di circa 6 km caratterizzato da 7 “stazioni” la cui distanza e i cui orari consentono ai singoli, o meglio ai gruppi di persone, di salire su un “convoglio pedonale” che si muove alla velocità idonea ad essere efficace per le condizioni di salute dei partecipanti”

Andrea Sanquerin, Salute Internazionale – 22 Giugno 2022

Secondo le linee guida dell’OMS, l’attività fisica è di provata efficacia nella prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, in alcune malattie oncologiche e nel benessere psico-fisico. Tuttavia, viene sottolineato come, per essere un farmaco naturale efficiente, essa debba seguire specifici requisiti e regole.

Il cammino svolto in modo regolare può essere efficace nella tutela della salute dell’individuo  se ne vengono definite la velocità, il dosaggio,  e l’orario di assunzione.

Sulla base di queste indicazioni, a Sesto Fiorentino (e in altre 26 città, soprattutto in Emilia-Romagna e a Roma) nasce il progetto MuoviSesto caratterizzato da un percorso pedonale strutturato per offrire ai partecipanti riferimenti “standardizzati” per autogestire con efficacia l’attività fisica della camminata veloce o della corsa lenta.

MuoviSesto, promosso dalla Società della Salute Fiorentina Nord-Ovest, insieme al Comune di Sesto Fiorentino, è a costo zero per i partecipanti; a km zero  in quanto l’itinerario è inserito nel contesto urbano; a impatto zero per l’ambiente in quanto non prevede alterazioni del territorio.

Clicca qui per accedere alla scheda informativa del  progetto

Salute per tutti: miti, speranze e certezze della Primary Health Care  – pubblicazione Capitolo 1

Lunedì 4 luglio 2022

“«Non essere povero. Se lo sei, cerca di smettere». È la prima delle 10 raccomandazioni che il Prof. Gordon della Bristol University scrisse nel 1999 per esortare gli individui a preservare la loro salute. La raccomandazione, volutamente provocatoria, adotta un approccio alternativo rispetto a quello prevalente, ieri come oggi, sottolineando il ruolo dei determinanti sociali della salute ed evitando di concentrare l’attenzione solo sulla responsabilità individuale nella prevenzione delle malattie.”

Salute per tutti: miti, speranze e certezze della Primary Health Care, 2021

È pubblicato online il 1° Capitolo del libro Salute per tutti: miti, speranze e certezze della Primary Health Care:

clicca qui per accedere

Capitolo 3 – “Leggere la complessità e la ricchezza della persona fragile”

Capitolo 3 – “Leggere la complessità e la ricchezza della persona fragile”

Franco Prandi, Giovanna Artioli

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Quale formazione clinica per il medico del territorio?

Martedì 28 Giugno 2002

02 Luglio 2022 Università di Modena – ore 9.00- 13.00

L’evento è organizzato dalla Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità e delle Cure Primarie di Modena, dalla Società Italiana di Pedagogia Medica e dalla Campagna Primary Health Care Now or Never.

Evento gratuito, modulo iscrizioni –> https://forms.gle/kEvTqvkXqWKJYDAZ8

OBIETTIVI:

  • La formazione clinica del medico di territorio: definirne le sue peculiarità e competenze specifiche rispetto alla clinica ospedaliera.
  • Conoscere la storia italiana della costituzione delle discipline nominate come Medicina di Famiglia (Medicina Generale, Medicina di base) e della Medicina di Comunità e delle Cure Primarie, farne un confronto con il panorama internazionale.
  • Conoscere i core curriculum dei medici del territorio attualmente in uso ed esaminare l’architettura dei curricula dal punto di vista metodologico della medical education e valutarne le possibilità di uniformità e miglioramento.

  • Identificare le possibili strade per la costruzione di un percorso curriculare unico.