PROGETTO ENhANCE: Curriculum Europeo per l’Infermiere di Famiglia e di Comunità

L’invecchiamento della popolazione dell’Unione Europea è un processo a lungo termine che pone importanti sfide sia a livello nazionale sia a livello Europeo.

Diversi documenti dell’OMS identificano l’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC) come ruolo chiave nel nuovo modello sanitario centrato sull’assistenza di base, a supporto del processo di invecchiamento e della prevenzione della fragilità.

A partire dalle evidenze di ricerca e dai risultati dei progetti europei in corso, il progetto ENhANCE promuove:

  • La definizione di un profilo professionale per l’IFeC che diventi il riferimento, a livello europeo, per la formazione specialistica.
  •  La progettazione di un Curriculum per l’IFeC che sia punto di riferimento a livello europeo.

Clicca qui per accedere alla scheda informativa del progetto

APRIRE intende promuovere e migliorare la formazione dell’IFeC e la “spendibilità” di questa figura nell’attuale panorama delle cure offerte dal SSN.

COME?

  • Informare rispetto all’avvio dei master IFeC da parte delle varie sedi universitarie
  • Promuovere una rete fra coloro che, a vario titolo, collaborano per la formazione dei professionisti con queste nuove competenze.

…In anteprima, vi informiamo che a breve organizzeremo una teleconferenza per approfondire queste tematiche!

Educazione alla Salute nei Consultori Familiari

Riprendiamo dopo la pausa estiva con la pubblicazione online del 17° capitolo del Manuale per operatori “Educare alla salute e all’assistenza redatto da Miriam Gambarini, Cristina Marconi, Fernanda Maturilli

Indice

Nuovi Master per Infermieri di Famiglia e Comunità

La sanità punta alla rivoluzione nell’assistenza territoriale e, con il “Decreto Rilancio”, apre le porte al territorio.

“Questo passo riconosce la necessità già scritta da Governo e Regioni nel Patto per la salute 2019-2021 di introdurre a pieno titolo la figura dell’infermiere di famiglia/comunità. E non solo come supporto alla prima linea di COVID-19 che si sposta ormai sul territorio, ma anche per l’assistenza sempre necessaria a cronici e fragili non Covid”.

– Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI –


L’Infermiere di Famiglia e di Comunità e agli altri attori delle cure primarie rappresentano la risposta concreta al mutato contesto sociosanitario per garantire la continuità assistenziale.

Riprendiamo quindi il monitoraggio delle iniziative di formazione post-universitaria dedicate all’Assistenza Primaria con la pubblicazione-aggiornamento di schede informative online delle realtà che hanno aperto le iscrizioni per l’anno 2020-2021:

Invitiamo a segnalare a
segreteria@aprirenetwork.it 
altre iniziative formative post-laurea
dedicate all’Assistenza Primaria

APRIRE si rende inoltre disponibile a promuovere la costruzione di un network fra le Università che hanno attivato i master per la formazione nell’Assistenza Primaria al fine di favorire:

  • Il confronto fra i referenti delle diverse sedi formative
  • l’unificazione delle denominazioni dei corsi,
  • l’allineamento dei contenuti e dei programmi
  • la socializzazione di supporti didattico/formativi
APRIREnetwork ad agosto va in vacanza
e augura buone ferie estive a tutti i suoi iscritti!
.. Alla prossima News di settembre!

Polifarmacoterapia nelle persone anziane: appropriatezza e riconciliazione terapeutica

E’ online il 16° capitolo del Manuale per operatori “Educare alla salute e all’assistenza redatto da Pietro Delgiudice, Luca Arnoldo, Pierfrancesco Tricarico, Giovanni Cattani, Silvio Brusaferro

Indice

Strutture per anziani e disabili in Lombardia: riaprirle!

Oggi, la maggior parte dei cittadini lombardi sta pian piano tornando alla vita “normale”. Tuttavia, alle persone più fragili e alle loro famiglie è negata tale opportunità a causa delle stringenti disposizioni emanate da Regione Lombardia, che ostacolano i “ricongiungimenti” affettivi e il sollievo delle famiglie dal carico assistenziale domiciliare.

Proprio in Lombardia, dove l’epidemia COVID19 ha colpito più duramente, è importante che tutti i servizi sanitari-assistenziali-sociali ritornino alla normalità, mantenendo comunque alta la guardia mediante l’applicazione rigorosa di tutte le misure preventive necessarie.

In tale direzione, APRIRE ha sottoscritto, insieme ad altre organizzazioni professionali, scientifiche, religiose, sindacali, del volontariato, la Lettera Aperta promossa da ConnettereSalute , inviata martedì 7 luglio alla Regione Lombardia per chiedere la revisione della normativa in vigore verso nuovi criteri che, in sicurezza:

  • semplifichino l’ammissione degli ospiti,
  • rendano possibile la visita dei familiari e l’uscita degli ospiti,
  • garantiscano il sostegno economico necessario affinché nessuna struttura, a causa dell’epidemia, si trovi costretta a chiudere.

Per raggiungere lo scopo, è stata aperta una sottoscrizione online di singoli cittadini: la Lettera Aperta sarà nuovamente inviata al Governo della Lombardia, con l’elenco dei cittadini firmatari, lunedì 20 Luglio.

APRIRE invita operatori e cittadini a
sottoscrivere la Lettera Aperta
e ad estendere l’invito ad amici, colleghi, contatti social

Link per invitare a sottoscrivere:
https://www.connetteresalute.it/2020/07/07/sottoscrivi-la-lettera-aperta-per-la-riapertura-delle-residenze-per-disabili-e-anziani-2/

Link per scaricare la Lettera Aperta:
  https://www.connetteresalute.it/wp-content/uploads/2020/07/LetteraApertaDgr3266Finale.pdf