Pubblichiamo i risultati del terzo focus dell’indagine “Orgogliosamente MMG” su “Il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale – CFSMG”:
EDUCare. LABORATORIO DI RICERCA E DIDATTICA CON IL PAZIENTE FORMATORE
Lunedì 16 Novembre 2020
“Durante un’intera vita trascorsa accanto ai pazienti, osservati all’interno delle loro case, oltre che in ambulatorio ho imparato a conoscerli a fondo, durante la malattia, e a riconoscere i disagi del cambiamento della loro vita, nell’adattarsi ad una compagnia indesiderata. Credo nell’importanza di poter trasmettere queste conoscenze agli studenti, vale a dire i curanti di domani, perché gli studenti potranno apprendere dal paziente formatore contenuti umanizzanti che riguardano l’approccio alla persona nella sua interezza e non solo alla malattia (…)”.
– Dott.ssa Maria Stella Padula, medico della Società Italiana di Medicina Generale e Direttore del Laboratorio –
A proposito di umanizzazione delle cure attraverso la formazione, APRIRE non può non segnalarvi questa iniziativa particolare!
L’università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia, insieme alla Società scientifica della Medicina Generale modenese, è pioniere in Italia dell’iniziativa Laboratorio EduCare.
Cambiare e umanizzare la medicina, dimostrando valore della collaborazione e l’alleanza tra paziente e professionisti della salute attraverso la formazione e la ricerca “con” il paziente. EDUCare è un progetto che nasce dalla Medicina Generale, per la Medicina in generale, per lo sviluppo di una didattica innovativa, imparando ad insegnare con i pazienti nella formazione di base dei futuri professionisti della salute.
Il laboratorio si configura come un Centro sperimentale, che mette il paziente nel ruolo di “formatore” al fianco del docente, consentendo ad entrambi di integrare i contenuti da trasmettere nel percorso formativo: il docente insegna la malattia, come insorge, come si manifesta, come si cura; il paziente insegna contenuti che riguardano la vita con la malattia. Il “paziente formatore” non è solo il “paziente esperto” di quella malattia (esistono già pazienti esperti diabetici, asmatici, ecc…), ma possiede contenuti e competenze trasversali all’esperienza di malattia in generale: la comunicazione della diagnosi, la fatica del cambiamento nella cronicità, come coinvolgere la famiglia, come accompagnare nei percorsi di diagnosi, cura e fine vita, ecc..
Per diventare formatori, i pazienti hanno frequentato un corso di perfezionamento universitario nel corso del 2019.
Protagonisti del Laboratorio EduCare sono i pazienti dell’Associazione Tandem, gli studenti, i medici in generale, gli infermieri, i docenti che hanno iniziato questo percorso.
Clicca qui per accedere alla scheda informativa del progetto
Focus: la scelta della Medicina Generale
Lunedì 9 Novembre 2020Pubblichiamo online i risultati del secondo focus dell’indagine “Orgogliosamente MMG” su “La scelta della Medicina Generale”:
Dall’indagine, promossa e organizzata dalle Associazioni “Liberi Specializzandi – ALS – Fattore 2a” e “APRIRE“, a cui hanno partecipato online 566 medici recentemente diplomati tramite il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale o frequentanti o aspiranti, in sintesi emerge che:
“Il contatto con il mondo della MG è avvenuto, per la quasi totalità dei partecipanti all’indagine, solo in occasione dei tirocini, pre-laurea o per l’esame di stato.
La scelta di intraprendere la via della MG si è maturata per il 70% nei partecipanti nel post laurea in occasione dei tirocini per l’esame di stato e con le sostituzioni.
Tra le diverse motivazioni che hanno orientato la scelta verso la MG, prevale nettamente la preferenza per tale setting; peraltro non è trascurabile la proporzione di chi anche afferma di non gradire il lavoro ospedaliero e/o di non essere riuscito ad entrare in una scuola di specializzazione; vengono peraltro segnalate dai partecipanti: la possibilità nella MG di approccio olistico e di relazione con l’assistito; il riconoscimento dell’importanza della MG, anche in una visione di salute di comunità.”
IV Conferenza Nazionale sull’Assistenza Primaria Sfida alla cronicità
“L’emergenza sanitaria scatenata dall’epidemia di Covid-19 ha messo in luce la necessità di una profonda revisione del sistema di Assistenza primaria aprendo a nuove opportunità, strategie e risorse per il trattamento delle cronicità.”
Promossa dall’Istituto Superiore Studi Sanitari Giuseppe Cannarella, la IV Conferenza Nazionale sull’Assistenza Primaria si tiene
dal 16 al 18 Novembre 2020
SOLO IN TELECONFERENZA
con il titolo “Sfida alla cronicità“.
Accedi alla scheda informativa con il programma e il modulo d’iscrizione
Verso il LIBRO AZZURRO – Un manifesto aperto per la riforma delle Cure Primarie
Lunedì 2 Novembre 2020
Invito alla Conferenza Stampa Virtuale
“Verso il Libro Azzurro”: i 12 punti della campagna “Primary Health Care: Now Or Never”
per progettare una riforma italiana del SSN e delle Cure Primarie
Sabato 7 Novembre 2020 – Ore 15:00–16:00
sul canale YouTube https://youtu.be/6zENz3-_IhI
L’incontro, organizzato dalla Campagna “2018 Primary Health Care: Now or Never”, ha l’obiettivo di stimolare la discussione e il confronto pubblici sul tema di una necessaria riforma delle Cure Primarie e del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dai quali costruire una proposta di cambiamento collettiva.
- Lettera d’invito alla conferenza stampa virtuale del 7.11.2020
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