Case della Salute/Comunità in Italia: dove siamo e dove vogliamo andare

Book Cover: Case della Salute/Comunità in Italia: dove siamo e dove vogliamo andare
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Il modello Portoghese delle Cure Primarie

Book Cover: Il modello Portoghese delle Cure Primarie

Il Portogallo, in concomitanza allo sviluppo socio-economico degli ultimi 30 anni, ha innovato il proprio sistema sanitario ottenendo positivi risultati, allineandosi alla media dei paesi dell’Unione Europea in molti indicatori di salute.

Particolarmente interessante è il modello delle Cure Primarie, oggetto dei documenti raccolti in questa scheda informativa.

Prevenzione e gestione dei danni indiretti nei bambini ai tempi del COVID

Book Cover: Prevenzione e gestione dei danni indiretti nei bambini ai tempi del COVID

Il Manuale di prevenzione e gestione dei danni indiretti nei bambini ai tempi del COVID-19redatto da SIPPS - Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale e SIAIP - Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatricaha l’obiettivo di:

  • "scattare una fotografia dinamica" della attuale situazione clinico-epidemiologica
  • condividere riflessioni critiche
  • fornire  suggerimenti a chi devoe accompagnare bambino-’adolescente a comprendere e ad adattarsi alla nuova condizione generata dall'epidemia COVID.

Scarica il manuale

Indice

PRESENTAZIONE

  • Note a margine della pandemia da SARS-CoV-2: possibili ripercussioni sul feto e sulle generazioni future
  • Fisiopatologia dell’infezione da SARS-CoV-2, clinica e risposta immunitaria in età pediatrica

L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA DURANTE IL LOCKDOWN

  • Vivere la propria infanzia e adolescenza nella società ai tempi del lockdown
  • Le difficoltà emotive e comportamentali dei bambini
  • Comunicare i rischi della pandemia al bambino in base alla sua età
  • Il gioco e la socializzazione del bambino al tempo del COVID-19
  • Il diritto all’istruzione al tempo del COVID-19
  • Alimentazione e attività fisica durante i periodi di lockdown: problemi e buone pratiche
  • Il rischio delle diagnosi non effettuate o effettuate in ritardo di patologie non-COVID-19
  • La telemedicina

PROBLEMATICHE PSICOLOGICHE E PSICHIATRICHE NEL BAMBINO E NELL’ADOLESCENTE CORRELATE ALLA PANDEMIA ED AL LOCKDOWN

  • Due facce della stessa medaglia: aumento delle obesità e delle anoressie durante il lockdown
  • Problemi nella gestione dei mezzi tecnologici (ovvero eccesso d’uso - dipendenza) come smartphone, videogiochi, computer. I rischi da social network
  • Lockdown e pandemia COVID-19: incremento di disturbi psichici in bambini e adolescenti?
  • Abuso fisico, psicologico e sessuale: incremento del rischio, individuazione precoce

LA GESTIONE DEL BAMBINO CON PATOLOGIA CRONICA DURANTE LA PANDEMIA

  • Le patologie allergiche
  • Le patologie infettive non-COVID
  • Malattie endocrine e diabete
  • Neoplasie
  • Immunodeficienze
  • Patologie gastrointestinali
  • Il bambino sindromico e con patologia complessa

VACCINAZIONI AL TEMPO DEL COVID

CONCLUSIONI

  • Cosa deve fare il PLS? Campanelli di allarme in sintesi
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Progetto “Medico&Psicologo Insieme”

Book Cover: Progetto “Medico&Psicologo Insieme”

Progetto

  • avviato dal 2014 da alcuni psicoterapeuti libero-professionisti con attitudine alla ricerca e coordinati dal Prof. Attà Negri dell’Università degli Studi di Bergamo,
  • al fine di realizzare studi che promuovano un cambiamento nel modo di lavorare degli operatori delle cure primarie e a beneficio della comunità.

Iniziative del Progetto

  • Gruppo di lavoro di 5 MMG di Milano e 5 psicoterapeuti che, dal 2017, effettua: visite in copresenza (MMG e psicologo; 2 ore/settimana; gratuite), eventuale colloquio con lo psicologo (1-3 incontri; tariffa calmierata), incontri con lo psicologo in piccolo gruppo;
  • Indagini esplorative online  e focus group per studiare la posizione dei MMG rispetto alla psicologia e alla collaborazione interprofessionale;
  • Ricerche-intervento nella costruzione, sviluppo e implementazione di  modalità  di integrazione tra medicina del territorio e psicologia;
  • Incontri pubblici divulgativi;
  • Iniziative di formazione per MMG.

Documenti

 

Excerpt:

Una breve presentazione del Progetto da parte dei suoi promotori

"Il Progetto “Medico&Psicologo Insieme” inizia a formarsi nel 2014 grazie ad alcuni psicoterapeuti libero-professionisti con attitudine alla ricerca e coordinati dal Prof. Negri Attà dell’Università degli Studi di Bergamo. Si costituisce come gruppo desideroso di realizzare studi che promuovano un cambiamento nel modo di lavorare degli operatori delle cure primarie e a beneficio della comunità.

APPROFONDISCI

Come poter prevenire le fasi acute delle varie psicopatologie e malattie organiche? Quali possono essere i segnali sentinella che dovrebbero risuonare nella mente degli operatori? E, soprattutto, chi sono tra gli operatori sanitari “i privilegiati” che hanno le orecchie per “sentire”, ancora prima di vedere i sintomi veri e propri? Come ricomporre l’errata frattura tra psiche e soma? Questi, e molti altri, sono stati gli interrogativi da cui siamo partiti.

Confrontandoci e documentandoci attraverso l’ampia letteratura a disposizione, abbiamo trovato nella collaborazione tra MMG e psicologo la risposta ai nostri quesiti. I MMG (come i PLS) rappresentano le figure professionali più prossime per un cittadino che si trovi in una situazione di malattia o sofferenza; sono proprio loro a conoscere spesso le storie familiari e a poter vedere la crescita e l’evoluzione delle persone. Il prof. Solano (2011) a Roma aveva già sperimentato la collaborazione tra MMG e psicoterapeuti attraverso la copresenza di medico e psicologo durante le visite e, laddove necessario, la consultazione psicologica (un numero limitato di incontri, con l’obiettivo di comprendere quali siano le dinamiche sottese ad un disagio e identificare le risorse da cui ripartire).

Il nostro gruppo, molto incuriosito dall’esperienza romana, ha deciso di “studiare” e comprendere la posizione dei MMG di Milano rispetto alla psicologia e alla collaborazione interprofessionale. Abbiamo così svolto una indagine esplorativa (dati in corso di pubblicazione), in cui tramite un questionario on line abbiamo constatato come spesso le competenze e gli strumenti dello psicologo siano poco chiari e a volte confusi con quelli di altri operatori. In sostanza, da parte dei MMG c’è poca collaborazione con gli psicologi (al massimo i pazienti vengono inviati) probabilmente a causa della poca conoscenza delle competenze e del ruolo dello psicologo. Successivamente abbiamo condotto dei focus group sia con MMG “esperti” sia con MMG in formazione (Accademia di Polis Lombardia, 1,2,3 anno), e da un confronto tra tali gruppi è emersa in entrambi la predominanza del paradigma biomedico, oltre che una certa difficoltà a confrontarsi con la figura dello psicologo per la gestione delle problematiche dei propri assistiti (nonostante il desiderio di lavorare in team). Tuttavia, i MMG più “esperti” sono risultati maggiormente orientati alla semeiotica e leggermente più aperti all’idea di collaborare con gli psicologi in un modo diverso dal tradizionale “invio” dei pazienti. Così dal 2017 abbiamo costituito un gruppo di intervento integrato, ad oggi composto da 5 psicoterapeuti e 5 MMG, coordinati dal Prof. Negri. Parimenti all’esperienza di Solano, il nostro progetto prevede la copresenza in ambulatorio di MMG e psicologo per due ore la settimana e le consultazioni psicologiche mirate nei casi necessari. Ci ritroviamo mensilmente per un costante confronto sulle esperienze maturate in ambulatorio. Nel corso di questi anni, abbiamo ulteriormente esteso il modello di integrazione attivando gruppi esperienziali sugli stili di vita e promozione del benessere, nonché incontri aperti alla comunità per diffondere una cultura della salute intesa in una ottica biopsicoociale. Tutto questo vede come protagonista sempre la copresenza di medico e psicologo.

Durante la prima fase della pandemia abbiamo attivato altre possibilità di ascolto e supporto (http://www.quotidianosanita.it/m/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=89789) e siamo certi che l’aver mantenuto le nostre riunioni (on line) anche in questo periodo sia stato un grande fattore protettivo per ciascun membro dell’équipe. Attualmente stiamo predisponendo un nuovo protocollo per gli assistiti e i loro familiari, ormai guariti, che hanno vissuto in prima persona il COVID.

Prossimamente la nostra esperienza verrà sistematizzata tramite un breve manuale per gli operatori che vogliono intraprendere e portare avanti questa affascinante esperienza di collaborazione.

Il 26 marzo 2021 sarà la giornata dedicata a “M’illumino di Meno – Salto di specie 2021” (https://www.raiplayradio.it/articoli/2017/11/Millumino-di-Meno-5f36dba8-24f8-4480-9235-080b2db021de.html): siamo tutti chiamati a raccontare piccoli e grandi salti di specie nel nostro modo di vivere per uscire migliori dalla pandemia. Crediamo che questa esperienza lo sia e ci auguriamo che presto tanti altri operatori ne prenderanno parte."

 

Membri del Gruppo

Medici di medicina generale: Cavaleri Ivan, Cartasegna Serena, Fumagalli Ernesto, Peroncini Lorenzo & Torneo Silvana

Psicoterapeuti: Andreoli Giovanbattista, Mandia Eleonora, Paladino Anna, Parisi Giulia & Zamin Claudia

Supervisore Scientifico: Prof. Negri Attà

 

Per riferimenti:

atta.negri@unibg.it

COMPATTA

Costruire il futuro dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia

Book Cover: Costruire il futuro dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia
La "Proposta per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: Costruire il futuro dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia":
  • è stata presentata dal “Network Non Autosufficienza" il 6 marzo 2021
  • propone al Governo, avvalendosi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di avviare il percorso della riforma nazionale dell'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia con un primo pacchetto di azioni necessarie, concepite a partire dall’analisi delle criticità esistenti:
Criticità esistenti Azioni necessarie

Frammentazione delle risposte

  • Percorsi di accesso unici all’insieme delle misure pubbliche, da far confluire in progetti personalizzati unitari
  • Sistema di governance multilivello unitario

Modelli d’intervento inadeguati

  • Riforma complessiva dei servizi domiciliari guidata dal paradigma del care multidimensionale

Ridotto finanziamento dei servizi

  • Investimento per accompagnare la riforma dei servizi domiciliari e avviare l’ampliamento dell’offerta
  • Investimento per riqualificare e ammodernare le strutture residenziali

Azione trasversale

  • Introduzione di un sistema nazionale di monitoraggio
Accedi alla sintesi del documento

 

Accedi al documento integrale

 

Accedi alla lettera di appello al Presidente Draghi e ai Ministri Orlando e Speranza

 

Accedi al comunicato stampa di Cittadinanzattiva del 21 Aprile 2021

 

  • Hanno inizialmente promosso e sostenuto la proposta: AIMA Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, Alzheimer Uniti Italia, Caritas Italiana, Cittadinanzattiva, Confederazione Parkinson Italia, Federazione Alzheimer Italia, Forum Disuguaglianze Diversità, Forum Nazionale del Terzo Settore e La Bottega del Possibile.
  • APRIRE ha sottoscritto la Proposta il 9 Marzo 2021
  • Hanno sottoscritto la proposta: AISF ODV Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica, ACLI – Associazioni cristiane lavoratori italiani, AIP – Associazione Italiana di Psicogeriatria, AMICI Onlus - Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell'Intestino, ANMAR Onlus Associazione Nazionale Malati Reumatici, APE - Associazioni Progetto Endometriosi, AprireNetwork, ASBI - Associazione Spina Bifida Italia, AS.MA.RA ONLUS SCLERODERMIA ed altre Malattie Rare, Associazione A.N.N.A.- Associazione Nazionale Nutriti Artificialmente ONLUS, Associazione Azione Parkinson Odv, Associazione Comitato Macula, Associazione Italiana Pazienti BPCO Onlus, Associazione SOS Alzheimer, Assoprevidenza, CARD – Confederazione associazioni regionali di distretto, CFS/ME- Encefalomielite mialgica e sindrome da fatica cronica, Confartigianato persone, FAND - Associazione italiana diabetici, Federsolidarietà – Confcooperative, FIMMG – Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, FNOPI – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, Fondazione ANT, Forum Nazionale delle Associazioni di Nefropatici, Trapiantati d'Organo e di Volontariato, Ordine Assistenti Sociali – Consiglio Nazionale, Percorsi di Secondo Welfare, Prima la Comunità, Professione in famiglia, Respiriamo Insieme, SIGG- Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGOT – Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio, UILDM – Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare, UNEBA – Unione Nazionale Istituzioni e Iniziative di Assistenza Sociale, Vivere senza stomaco si può, WALCE Onlus – Women Against Lung Cancer in Europe

 

Organizzazioni e realtà associative che intendono aderire alla proposta possono darne segnalazione a:
redazione@luoghicura.it