L’esperienza delle Microaree di Trieste

Book Cover: L'esperienza delle Microaree di Trieste

L'esperienza delle Microaree di Trieste:

  • promossa nel 2005 dall'Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 "Triestina" in collaborazione con Comune e Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale
  • maturata in contesti di sanità pubblica locale
  • interessa piccole frazioni di 500-2500 abitanti
  • volta a garantire aiuti diretti in ambito sanitario e a sviluppare relazioni di aiuto tra i cittadini e sinergia tra i servizi
  • prevede di intervenire in modo produttivo su tutta la popolazione residente e non solo su quella parte di cittadinanza che presenta specifiche problematiche sanitarie

Documentazione:

  • Presentazione dell'esperienza di Flavio Paoletti: diapositive - video (dal minuto 32)
  • Valutazione dell'efficacia del progetto di Roberto Di Monaco: diapositive - video (dal minuto 58)

Nuove logiche per innovare i servizi locali

Book Cover: Nuove logiche per innovare i servizi locali

Evento:

  • promosso da CERGAS Bocconi il 28 febbraio 2022
  • per presentare il libro "Platform Welfare. Nuove logiche per innovare i servizi locali", curato da Francesco Longo - SDA Bocconi e Franca Maino - Università degli Studi di Milano 
  • con l'intento di comprendere come tracciare nuove strade per riprogettare radicalmente i sistemi di welfare locale.
Documentazione:

Contenuti del volume:

Parte I - La diagnosi del sistema: un welfare distante dai bisogni

  • Problemi emergenti e sistema di welfare: partire dai dati, di Franca Maino, Chiara Lodi Rizzini e Federico Razetti
  • Il sistema di welfare locale: lacune, debolezze e segnali di cambiamento, di Eleonora Perobelli e Andrea Rotolo

Parte II - La cura: come innovare partendo dal basso

  • Rinnovare il welfare locale tra secondo welfare e service management, di Franca Maino e Chiara Lodi Rizzini
  • Gli strumenti dell’innovazione, di Sara Berloto, Francesca Meda e Elisabetta Notarnicola
  • I minori delle scuole secondarie di I grado, di Francesco Longo e Francesca Meda
  • I working poor, di Chiara Agostini e Celestina Valeria De Tommaso
  • Gli anziani fragili, di Franca Maino e Celestina Valeria De Tommaso
  • Community Building di quartiere, di Sara Berloto e Francesco Longo
  • Progettare il welfare locale: il ruolo della governance, di Sara Berloto, Franca Maino e Francesca Meda

Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie in Italia

Book Cover: Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie in Italia

L''Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie in Italia nasce nel 2022 dall'unione di organizzazioni che, facendo proprie le proposte del Libro Azzurro, risultato di un lavoro di scrittura collettiva, promosso dalla “Campagna Primary Health Care: Now or Never”, ritengono che:

  • sia necessaria una nuova visione complessiva del Servizio Socio-Sanitario Nazionale, basato su Cure Primarie secondo l’approccio della “Primary Health Care” come indicato dall’OMS-Organizzazione Mondiale della Salute;
  • il rinnovamento di tutta l’Assistenza Primaria italiana rappresenti un obiettivo strategico e non più rinviabile;
  • la riforma delle Cure Primarie in Italia possa iniziare ad attuarsi se richiesta e sostenuta da una massa critica di organizzazioni-enti-movimenti sensibili alla problematica che condividono le linee di rinnovamento fondamentali, ma solo se collegate, alleate e coordinate tra loro.
L’Alleanza rimane aperta e promuove l’adesione di ulteriori organizzazioni che ne condividono le proposte (clicca qui per aderire)
Documenti e iniziative dell'Alleanza
Il documento fondativo con le proposte dell'Alleanza:

1. Definire un’unica cornice istituzionale-organizzativa delle Cure Primarie;  2. Sostenere le comunità locali perché generino salute e benessere; 3. Territorializzare il Servizio Sociale e Sanitario; 4. Organizzare il lavoro delle Cure Primarie in equipe interdisciplinari e in rete con il territorio e ospedale; 5. Adottare metodologie che rendano i servizi costantemente e dinamicamente adeguati al contesto e alla domanda di salute; 6. Dotare le Cure Primarie di professionisti adeguati in numero, composizione, formazione e forma contrattuale.

Organizzazioni aderenti all’Alleanza dalla nascita

 Campagna Primary Health Care Now or Never; ACLI - Associazioni Cattoliche Lavoratori Italiani; Associazione AIFeC – Infermieri di Famiglia e di Comunità; Associazione APRIRE – Assistenza Primaria In Rete; Associazione Prima la Comunità; Associazione Salute Diritto Fondamentale; CARD - Confederazione delle Associazioni Regionali di Distretto; EURIPA Italia - European Rural and Isolated Practitioners Association; Istituto Mario Negri; Movimento Giotto; Slow Medicine.

Organizzazioni che hanno aderito all’Alleanza successivamente

AICP - Accademia Italiana Cure Primarie; As.I.Qu.A.S, Associazione Italiana per la Qualità nell’Assistenza Sanitaria e Sociale; Associazione Salute Internazionale; SItI -  Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - Associazione Comunità Solidale Parma - Associazione La Bottega del Possibile; Comitato Promuovere Case della Comunità a Parma e Provincia

Roma 10 Marzo 2022: presentazione dell'Alleanza

Specializzandi Igiene & Co. – percorsi formativi 2022

Book Cover: Specializzandi Igiene  & Co. - percorsi formativi 2022

Il Gruppo di Lavoro PHC della SItI Nazionale, in collaborazione con la Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI e con APRIRE, promuove nel 2022 una serie di iniziative formative, rivolte elettivamente agli specializzandi di Igiene ma con documenti, video e webinar accessibili-aperti al pubblico.

Percorso Formativo sul Governo dell’Assistenza Primaria per gli Specializzandi in Igiene e Medicina Preventiva (FAP-SI), documento corredato di link a documenti direttamente accessibili online, strutturato su 9 moduli didattici, ciascuno articolato su livelli progressivi di approfondimento (Concetti fondamentaliMateriale essenzialePer approfondire):

  1. Il concetto di Assistenza Primaria: Cosa è la Primary HealthCare?
  2. Bisogni di salute e Livelli Essenziali di Assistenza Servizi territoriali
  3. Gestione proattiva del malato cronico - Presa in carico e continuità assistenziale
  4. Organizzazione del Distretto Socio-Sanitario
  5. Attività assistenziali del distretto e Continuità tra cure primarie e specialistiche
  6. Integrazione socio-sanitaria - Presa in carico e continuità assistenziale del malato con compromissione dell’autonomia: Cure Domiciliari, Ospedali di Comunità, Dimissioni Protette
  7. Promozione della Salute e Prevenzione
  8. Comunicazione, Formazione, Aggiornamento
  9. Prospettive - Verso un nuovo ruolo per il medico di sanità pubblica nell’assistenza primaria: prospettive innovative

Ciclo di 8 eventi Webinar “Conoscere la Primary Health Care – metodi, strumenti e prospettive per l’assistenza territoriale” (presentazioni e registrazione degli incontri scaricabili):

Martedì 1 Febbraio – La PHC per contrastare le diseguaglianze in Salute

G. Costa, A. Rinaldi, M. Marceca

Martedì 8 Febbraio – I bisogni di salute di una comunità

V. Maio, M. Belluto, M. Consoloni

Martedì 15 Febbraio – Le Cure Primarie in Italia: i distretti e l’integrazione territoriale

C. Francini, C. Milani e M. Morini

Martedì 22 Febbraio – Community engagement: la comunità che crea Salute

F. Prandi, F. Cirlini, F. Viganò, E. Barbarossa

Martedì 1 Marzo – Lotta alla cronicità: approcci proattivi e medicina d’iniziativa

A. Buja, C. Descovich e P. Francesconi

Martedì 8 Marzo – La complessità assistenziale e l’integrazione socio-sanitaria

F. Pesaresi, F. Paoletti, R. Di Monaco

Martedì 8 Marzo – Gli sviluppi futuri delle Case della Salute/Comunità

F. Foglietta, A. Martino , A. Panajia

Martedì 22 Marzo – Digitalizzazione e telemedicina nella gestione di cronicità ed emergenza

A. Odone, S. Dei, A. Trimarchi

Rete delle Attività Motorie Organizzate per la Salute

Book Cover: Rete delle Attività Motorie Organizzate per la Salute

Progetto promosso dall’ATS di Brescia con la collaborazione di APRIRE allo scopo di mettere in rete le realtà che organizzano spazi/momenti di attività motoria, quali ad esempio gruppi di cammino, palestre o gruppi sportivi, in modo che risulti agevole per gli operatori sanitari promuovere e/o prescrivere l’attività motoria a fini preventivi/terapeutici, indirizzando i propri assistiti verso le organizzazioni più adatte effettivamente fruibili nel proprio territorio.

La mappa per la geolocalizzazione dei centri di attività motoria
Il progetto
Il corso per operatori sanitari e operatori di centri di attività motoria:

I documenti del corso: