L’Università degli Studi di Pavia attiva per l’a.a. 2021/2022 il Master Universitario di I livello in “Infermieristica di Famiglia e di Comunità”

• presso il Dipartimento di Sanità pubblica, medicina sperimentale e forense

Obiettivi formativi

Il Master ha lo scopo di:

• sviluppare competenze specialistiche e avanzate, nell’ambito dell’assistenza infermieristica territoriale, al fine di promuovere la presa in carico dei bisogni di salute sia a livello individuale, familiare, che comunitario;
• rispondere alle reali esigenze di valorizzazione della figura professionale infermieristica, impegnata nel contesto della cronicità, della fragilità e della domiciliarizzazione delle cure, con particolare attenzione alla promozione della salute, ed alla prevenzione delle malattie, in tutte le fasi della vita, dall’infanzia, all’età adulta e alla vecchiaia.

Orientamento didattico

• durata annuale (1500 ore totali – 60 CFU) articolato in: didattica frontale, attività di laboratorio/ esercitazioni pratiche con simulatore e apparecchiature dedicate, tirocinio presso aziende sanitarie pubbliche e private accreditate della provincia di Pavia e con le aziende internazionali Life Cure Srl e Sapio Life Srl, e altre aziende o cooperative private.

A chi è rivolto

Il Master è rivolto a chi abbia conseguito il:

1. diploma di laurea (triennale) ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04, nella Classe delle lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica;
2. diploma universitario delle professioni infermieristiche o diplomi ad esso equipollenti.

Costi

L’iscritto al Master dovrà versare per l’a.a. 2021/2022 la somma di € 2.500,00 comprensiva di: € 16,00 (imposta di bollo) e € 142,00 (“Spese di segreteria”).

Contatti

Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense – Unità di Igiene Via Forlanini, 2 – 27100 Pavia
Dott.ssa Federica Dellafiore
E: fedrica.dellafiore@unipv.it
Dott.ssa Elena Campari
T: 0382 987298
E: segretria.master@unipv.it

Clicca qui per accedere alla scheda informativa del master

• istituita da più di 25 anni presso le Università di Padova e Modena-Reggio Emilia e dal 2020 presso le Università di Bari, Bologna, Napoli e Roma
• come specializzazione di Area Medica, Classe della Medicina Clinica Generale
• unica specializzazione universitaria che forma medici dedicati alle Cure Primarie e alla loro integrazione con le cure ospedaliere nonché all’esercizio delle cure palliative e terapia del dolore

Riferimenti normativi:

• Decreto MURST del 3 luglio 1996: isitutisce la Scuola MCCP allo scopo di formare specialisti nel settore professionale della medicina di famiglia e di comunità idonei a ricoprire ruoli dirigenziali nell’area dell’assistenza sanitaria primaria
• Decreto Interministeriale 4 febbraio 2015 n. 68: afferma che lo Specialista in MCCP ha conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nei campi della diagnosi, cura e riabilitazione delle malattie acute e croniche con particolare riferimento al contesto della rete di cure primarie; sono, quindi, specifici ambiti di competenza professionale le cure primarie e la medicina generale, insieme all’organizzazione dei servizi territoriali quali le case della comunità, i distretti, le UCCP, gli ospedali di comunità, i servizi di assistenza domiciliare e di telemedicina.

Organizzazione del percorso formativo:

• organizzato in 4 anni (2/3 sul territorio e 1/3 in ospedale; 2/3 clinica e 1/3 organizzativa)
• frequenza ospedaliera (circa un anno e mezzo): soprattuto in Unità Internistiche e in Ambulatori per le Patologie Croniche
• frequenza territoriale (circa 2 anni e mezzo): soprattutto in Ambulatori MMG e servizi distrettuali (Case della Salute-Comunità, Ospedali di Comunità, Consultori, Poliambulatori, Servizi per la Salute Mentale)

Presentazione schematica della Scuola MCCP

Osservazioni:

• impostazione principalmente clinica
• principali sbocchi lavorativi attuali: organizzazione dei servizi sanitari di base e cure palliative

Criticità:

Ad oggi (gennaio 2022) lo specialista in MCCP non può diventare MMG, anche se:

• i 2 decreti interministeriali prima citati inseriscono la medicina generale come principale ambito di competenza della scuola
• secondo la direttiva europea 2005/36/CE (art.28) la MCCP soddisfa i requisiti minimi per formare MMG specialisti
• la Commissione Sanità del Senato al punto 19 del parere del  23 aprile 2021 ha indico la necessità di creare una specializzazione in “Medicina Generale, di Comunità, e delle Cure Primarie” a partire dalla Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità e Cure Primarie