Progetto
- avviato dal 2014 da alcuni psicoterapeuti libero-professionisti con attitudine alla ricerca e coordinati dal Prof. Attà Negri dell’Università degli Studi di Bergamo,
- al fine di realizzare studi che promuovano un cambiamento nel modo di lavorare degli operatori delle cure primarie e a beneficio della comunità.
Iniziative del Progetto
- Gruppo di lavoro di 5 MMG di Milano e 5 psicoterapeuti che, dal 2017, effettua: visite in copresenza (MMG e psicologo; 2 ore/settimana; gratuite), eventuale colloquio con lo psicologo (1-3 incontri; tariffa calmierata), incontri con lo psicologo in piccolo gruppo;
- Indagini esplorative online e focus group per studiare la posizione dei MMG rispetto alla psicologia e alla collaborazione interprofessionale;
- Ricerche-intervento nella costruzione, sviluppo e implementazione di modalità di integrazione tra medicina del territorio e psicologia;
- Incontri pubblici divulgativi;
- Iniziative di formazione per MMG.
Documenti
- Pagina Facebook del Progetto Medico&Psicologo Insieme
- Un ‘analisi esplorativa di come il medico vede lo psicologo
- Sfide e possibilità per una reale apertura multi-professionale nell'Assistenza Primaria
- Realizzare il modello biopsicosociale nelle cure primarie. Medico e psicologo insieme? L'opinione dei medici di medicina generale (Rivista SIMG; 2019)
- Linguistic Markers of the Emotion Elaboration Surrounding the Confinement Period in the Italian Epicenter of COVID-19 Outbreak (Frontiers Psychology., 2020)
- Ascolto e supporto psicologico per malati COVID e famigliari (quotidiano Sanità; 2021)
Genres:
Una breve presentazione del Progetto da parte dei suoi promotori
"Il Progetto “Medico&Psicologo Insieme” inizia a formarsi nel 2014 grazie ad alcuni psicoterapeuti libero-professionisti con attitudine alla ricerca e coordinati dal Prof. Negri Attà dell’Università degli Studi di Bergamo. Si costituisce come gruppo desideroso di realizzare studi che promuovano un cambiamento nel modo di lavorare degli operatori delle cure primarie e a beneficio della comunità.
APPROFONDISCICome poter prevenire le fasi acute delle varie psicopatologie e malattie organiche? Quali possono essere i segnali sentinella che dovrebbero risuonare nella mente degli operatori? E, soprattutto, chi sono tra gli operatori sanitari “i privilegiati” che hanno le orecchie per “sentire”, ancora prima di vedere i sintomi veri e propri? Come ricomporre l’errata frattura tra psiche e soma? Questi, e molti altri, sono stati gli interrogativi da cui siamo partiti.
Confrontandoci e documentandoci attraverso l’ampia letteratura a disposizione, abbiamo trovato nella collaborazione tra MMG e psicologo la risposta ai nostri quesiti. I MMG (come i PLS) rappresentano le figure professionali più prossime per un cittadino che si trovi in una situazione di malattia o sofferenza; sono proprio loro a conoscere spesso le storie familiari e a poter vedere la crescita e l’evoluzione delle persone. Il prof. Solano (2011) a Roma aveva già sperimentato la collaborazione tra MMG e psicoterapeuti attraverso la copresenza di medico e psicologo durante le visite e, laddove necessario, la consultazione psicologica (un numero limitato di incontri, con l’obiettivo di comprendere quali siano le dinamiche sottese ad un disagio e identificare le risorse da cui ripartire).
Il nostro gruppo, molto incuriosito dall’esperienza romana, ha deciso di “studiare” e comprendere la posizione dei MMG di Milano rispetto alla psicologia e alla collaborazione interprofessionale. Abbiamo così svolto una indagine esplorativa (dati in corso di pubblicazione), in cui tramite un questionario on line abbiamo constatato come spesso le competenze e gli strumenti dello psicologo siano poco chiari e a volte confusi con quelli di altri operatori. In sostanza, da parte dei MMG c’è poca collaborazione con gli psicologi (al massimo i pazienti vengono inviati) probabilmente a causa della poca conoscenza delle competenze e del ruolo dello psicologo. Successivamente abbiamo condotto dei focus group sia con MMG “esperti” sia con MMG in formazione (Accademia di Polis Lombardia, 1,2,3 anno), e da un confronto tra tali gruppi è emersa in entrambi la predominanza del paradigma biomedico, oltre che una certa difficoltà a confrontarsi con la figura dello psicologo per la gestione delle problematiche dei propri assistiti (nonostante il desiderio di lavorare in team). Tuttavia, i MMG più “esperti” sono risultati maggiormente orientati alla semeiotica e leggermente più aperti all’idea di collaborare con gli psicologi in un modo diverso dal tradizionale “invio” dei pazienti. Così dal 2017 abbiamo costituito un gruppo di intervento integrato, ad oggi composto da 5 psicoterapeuti e 5 MMG, coordinati dal Prof. Negri. Parimenti all’esperienza di Solano, il nostro progetto prevede la copresenza in ambulatorio di MMG e psicologo per due ore la settimana e le consultazioni psicologiche mirate nei casi necessari. Ci ritroviamo mensilmente per un costante confronto sulle esperienze maturate in ambulatorio. Nel corso di questi anni, abbiamo ulteriormente esteso il modello di integrazione attivando gruppi esperienziali sugli stili di vita e promozione del benessere, nonché incontri aperti alla comunità per diffondere una cultura della salute intesa in una ottica biopsicoociale. Tutto questo vede come protagonista sempre la copresenza di medico e psicologo.
Durante la prima fase della pandemia abbiamo attivato altre possibilità di ascolto e supporto (http://www.quotidianosanita.it/m/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=89789) e siamo certi che l’aver mantenuto le nostre riunioni (on line) anche in questo periodo sia stato un grande fattore protettivo per ciascun membro dell’équipe. Attualmente stiamo predisponendo un nuovo protocollo per gli assistiti e i loro familiari, ormai guariti, che hanno vissuto in prima persona il COVID.
Prossimamente la nostra esperienza verrà sistematizzata tramite un breve manuale per gli operatori che vogliono intraprendere e portare avanti questa affascinante esperienza di collaborazione.
Il 26 marzo 2021 sarà la giornata dedicata a “M’illumino di Meno – Salto di specie 2021” (https://www.raiplayradio.it/articoli/2017/11/Millumino-di-Meno-5f36dba8-24f8-4480-9235-080b2db021de.html): siamo tutti chiamati a raccontare piccoli e grandi salti di specie nel nostro modo di vivere per uscire migliori dalla pandemia. Crediamo che questa esperienza lo sia e ci auguriamo che presto tanti altri operatori ne prenderanno parte."
Membri del Gruppo
Medici di medicina generale: Cavaleri Ivan, Cartasegna Serena, Fumagalli Ernesto, Peroncini Lorenzo & Torneo Silvana
Psicoterapeuti: Andreoli Giovanbattista, Mandia Eleonora, Paladino Anna, Parisi Giulia & Zamin Claudia
Supervisore Scientifico: Prof. Negri Attà
Per riferimenti:
COMPATTA