“Il sapere pratico, situato e distribuito nella comunità di pratica, nelle infrastrutture tecnologiche e nella rete socio-sanitaria ed organizzativa, caratterizza le cure primarie ma non è certo al centro della formazione universitaria e di quella complementare in MG.

A questi argomenti, tra loro correlati, ho dedicato alcune considerazioni che vorrei condividere per un confronto, e magari discuterne assieme ad esempio in uno specifico gruppo di Facebook, che è il miglior modo per “aprirsi” verso l’ambiente e il territorio:

(1) la natura di partecipazione periferica legittima, seppur implicita e non deliberata, del tirocinio valutativo pre-esame di stato per l’esercizio della professione e

(2) il carattere più o meno specialistico del corso di formazione post-laurea in MG.

Ad entrambi ho dedicato un post nel mio blog: http://curprim.blogspot.it/